Gratta e Vinci, che passione! Una vera e propria condizione positiva per lo Stato Italiano che naturalmente mantiene una forte componente di guadagno essendo gioco d’azzardo legalizzato e commissionato tramite agenzie che si occupano dello sviluppo di questi concorsi tipicamente legati ad un funzionamento quasi immediato, ma che restano nel contesto delle lotterie.
Come ogni forma di attività ludica che comporta una buona condizione di fortuna, quindi anche di probabilità, anche il Gratta e Vinci si porta dietro una serie di condizioni e dubbi inerenti il suo funzionamento che non a caso, è stato reso decisamente più “trasparente” con le regolamentazioni registrate negli ultimi anni. Ma esiste un trucco per vincere sempre al Gratta e Vinci?
Il funzionamento del Gratta e Vinci
Difficile dire quando di preciso questa forma di concorsi, a lotteria istantanea sono divenuti così popolari, infatti fino agli anni 80 e 90 il gratta e vinci era tendenzialmente legato a frequenze particolari come le Lotterie di fine o inizio anno oppure in coincidenze specifiche. La prima vera e propria esplosione nei primi anni 2000, con i primi concorsi seguiti da tanti altri.
Oggi esistono biglietti e concorsi per ogni tasca ed ogni “gusto” ma anche possibilità, dove naturalmente maggiore il costo, più alto sarà il potenziale importo di vincita, anche se non sempre i biglietti e concorsi più costosi sono di probabilità più elevata. Tutto infatti è considerato secondo il calcolo delle probabilità, questo però non ha convinto tutti.
Teorie confermate?
Secondo tantissimi infatti esistono delle strategie o comunque degli ordini di probabilità quindi anche dei metodi per rendere statisticamente molto più facile vincere. Attraverso vari strumenti, da alcuni molto semplici come pinze, timbri o anche luci ad ultraviolette fino alla decifrazione di alcuni codici presenti sui biglietti, molti hanno portato la convinzione.
- Tuttavia ad oggi tutte le teorie che vedono la presenza di metodi per vincere spesso se non addirittura sempre non sono stati confermati
- Questo perchè durante la produzione che viene costantemente controllata di biglietti Gratta e Vinci non viene ordinata alcuna forma di serialità
Va poi tenuto a mente, che un eventuale tipo di ordine o statistica sarebbe ben poco rilevabile tramite indizi sui biglietti che sono costantemente in evoluzione proprio per non permettere la rilevazione delle sezioni da grattare senza averlo effettivamente fatto. Ed è da sfatare anche la teoria dei negozianti, ricevitorie e tabaccherie che sarebbero a conoscenza dei biglietti vincenti.
Ciò che è sicuro in quanto diffuso è il tipo di probabilità di vittoria “media” ma anche massima di ogni tipo di concorso che varia a seconda del tipo di Gratta e vinci. Naturalmente per essere conveniente allo stato questa forma di concorso deve essere sbilanciato nella probabilità nei confronti dello Stato, quindi non da parte del giocatore.