La 200 lire ha rappresentato una delle valute monetarie di maggior diffusione e sicuramente più notevole impatto culturale della storia del nostro paese, pur avendo avuto una storia decisamente curiosa e particolare, così come anche delle peculiarità altrettanto uniche. Infatti è stata realizzata sul finire degli anni 70 e proprio gli esemplari del 1977 e 1978 sono tra i più particolari ed unici.
Infatti prima di questo specifico periodo la Zecca Italiana non aveva mai realizzato una moneta di tale valore, la decisione di realizzare nuovi tagli monetari è emerso proprio dagli anni 70 anche per provare a ridurre la forte svalutazione della lira italiana, che però non si è arrestata in modo effettivo. Oggi quanto valgono?
La Nascita e diffusione della 200 lire
La 200 lire è stata concepita come detto a partire dal 1977, la variante più famosa e conosciuta è senza dubbio quella “standard” determinata da molti esemplari coniati fino al 2001, e tutte le monete da 200 lire sono state attive e valide fino al 2002. La più conosciuta è la Lavoro, che è quella in foto, con il valore nominale espresso nella zona centrale e circondato da un ingranaggio.
L’altro lato è dominato da un profilo femminile, come da tradizione per l’epoca, con la dicitura della Repubblica Italiana tutta intorno. Questo modello è rimasto invariato fino al 2002, anche se nel tempo sono state coniate svariate monete commemorative, da 200 lire. Curiosamente però le più interessanti e ricercate fanno parte del modello standard.
Valore
Nel 1977 in particolare le più rare, infatti la 200 lire ha avuto una variante di prova che non ha subito modifiche nel modello originale, per questo gli esemplari con la scritta Prova sono estremamente rari e ricercati al giorno d’oggi, seppur non facili da trovare ma anche da distinguere in quanto la scritta Prova è decisamente piccola.
- Questi esemplari sono sicuramente i più rari del lotto: identici a qualsiasi altro creato successivamente, la scritta Prova risulta essere presente su uno dei lati, sull’ingranaggio
- Il valore è molto interessante, può superare i 300 euro per uno in ottimo stato ma può anche arrivare ad oltre 800 euro
Si tratta degli esemplari più valevoli tra le 200 lire, però non sono gli unici, anche alcuni errori di conio, sviluppati nel corso degli ultimi anni 70 ad esempio uno molto riconosciuto e ricercato è datato proprio 1978, come la nota forma di esemplare con la Mezzaluna. Questo è molto ricercato ma è anche difficile da distinguere.
Infatti la mezzaluna è la forma accennata che si è sviluppata durante la coniatura sul collo della donna riportata di profilo, si tratta di un vero e proprio errore di conio quindi “non previsto” su alcune centianaia o forse migliaia monete del 1978. Il valore medio dipende dalla conservazione, mediamente si tratta di importi tra i 40 ed i 120 euro.